lunedì 21 dicembre 2009
La mia isola..
Ne proponiamo alcune accompagnate dal testo con cui Ricky ce le ha inviate:
Qualcuno cantava:
“ecco come mi sento io…
apro gli occhi io…
ecco la mia isola.”
E’ una sensazione che ho provato una volta sola, è stato quando ho deciso di partire, di separarmi da lei… in quell’istante ho capito tutto, ho capito che un giorno sarei tornato, e che quello era il mio posto nel mondo… in un punto in mezzo all’oceano in cui le acque si dividono e lasciano spazio ad una striscia di sabbia battuta dal vento. Li ho deciso di vivere… sulla mia isola…
Un piccolo tributo a Fuerteventura, posto in cui vivo e in cui, grazie anche alle sue forme e ai suoi colori, porto avanti la mia passione per la fotografia.
Riccardo Geda
lunedì 14 dicembre 2009
Sarah Moon interpreta il Regio
Info: www.teatroregio.torino.it
lunedì 7 dicembre 2009
Progetto di fine corso: tecnica e creatività
Con piacere pubblichiamo alcune delle immagini proposte da Floriana Riccio per il progetto di fine corso presentato giovedì scorso in occasione della lezione finale di tecnica e creatività.
Abbiamo apprezzato la delicatezza e l'emozionalità delle immagini presentate, e ci auguriamo che Floriana decida di proseguire il percorso di ricerca intrapreso.
Ha raccontato di essersi lasciata suggestionare dal libro di Azar Nafisi "Leggere Lolita a Teheran" e ci piacerebbe che fosse lei a condividere gli stimoli che l'hanno portata ad interpretare fotograficamente questo tema.
Ancora complimenti.
venerdì 4 dicembre 2009
QUALCUNO IERI
Ora mentre ascoltiamo le canzoni di montagna del gruppo di Piercarlo (i Charè Moula) ci rimane addosso quel sano senso di vuoto che ti lasciano le belle esperienze una volta concluse, il giorno dopo.
Nei giorni a venire pubblicheremo alcune immagini scelte fra i progetti presentati ieri.
Certo non sarà possibile raccontare il “teatrino” di Matteo o le risate suscitate dal “fotoromanzo” di Sara e Malika, o l’emozione dello svelamento di quel lenzuolo nero; ma quelle sono sensazioni che abbiamo vissuto insieme e rimangono.
Intanto per continuare a condividere abbiamo aperto uno spazio su flickr:
http://www.flickr.com/groups/corsipepefotografia/
venerdì 20 novembre 2009
Non Conventional Xmas 3
Vi ricordiamo l'appuntamento di questa sera
alla NON PERMANENT GALLERY
Via Montemagno,37 - Torino
inaugurazione dalle 18,30 in poi
P E P E fotografia espone "Waterland"
martedì 17 novembre 2009
P E P E a NON CONVENTIONAL XMAS
SIT NUMBER 19: NON CONVENTIONAL XMAS 3
COLLETTIVA NATALIZIA DI GALLERIA
pittura fotografia e scultura in piccoli formati
Inaugurazione venerdì 20 novembre 2009 alle 18.30
Durata mostra: dal 20 novembre 2009 al 16 gennaio 2010
Orario apertura: dal mart al sab 15.30-19.30 o su appuntamento
Non Permanent Gallery - via Montemagno 37, Torino
Non Permanent Gallery è lieta di presentare la terza edizione di NON CONVENTIONAL XMAS, collettiva natalizia di galleria in cui trovare un distillato di creatività originale e raffinato. Artisti differenti, tecniche, materiali e tematiche libere con un solo denominatore comune: il formato. Le piccole dimensioni garantiscono ai fruitori la possibilità di accedere a una vasta selezione di opere, in un contesto suggestivo. Un must del natale torinese in cui la galleria propone collezioni uniche e studiate ad hoc per l’evento. Mariella Bogliacino, Nicola Boursier, Nëri Ceccarelli, Willy Darko, Pier De Felice, Giorgia Mannavola e Andrea Ferrari, Osvaldo Moi, Fernando Montà, Radà, Diego Scursatone, Elio Torrieri, Anna Torriero, Mauro Trucano, Ugo Venturini sono i nomi dei 15 artisti che si alterneranno in un caleidoscopio di forme e colori in mostra sino al 16 gennaio 2010.
sabato 14 novembre 2009
sospensione
sospensione from P E P E on Vimeo.
"...è inutile stabilire se Zenobia sia da classificare fra le città felici o tra quelle infelici. Non è in queste due specie che ha senso dividere le città, ma in altre due: quelle che continuano attraverso gli anni e le mutazioni a dare la loro forma ai desideri e quelle in cui i desideri o riescono a cancellare la città o ne sono cancellati."
Da "le città invisibili" Italo Calvino
da "Le città invisibili", Italo Calvino
giovedì 12 novembre 2009
Corso avanzato di fotografia:dalla tecnica all'espressione
Ph. Marco Martinez
mercoledì 11 novembre 2009
Corso di fotografia: tecnica e creatività_lezione di panning e zooming
Un pò per caso, un pò d'amore (ph. Gloria Roero)
Alcuni degli scatti realizzati durante la lezione di panning e zooming dai parteciapnti ai corsi autunnali.
lunedì 9 novembre 2009
Corso di fotografia: tecnica e creatività_lezione di ritratto
Sara Buosi che fotografa Silvia.
Sono alcuni degli scatti realizzati dai partecipanti al corso di tecnica e creatività durante le lezioni di ritratto: ci complimentiamo con gli autori... e con i soggetti!
mercoledì 4 novembre 2009
P E P E espone a PARATISSIMA 2009
Filo e luce sono l’origine che implica una successione di trasformazioni.
Il filo costruisce il tessuto, cordone ombelicale che rappresenta il legame fra ciò che non è ancora e cio che sarà. Il battito del telaio scandisce il ritmo del cambiamento e accompagna l’azione del divenire.
Il progetto nasce dal connubio fra l’elemento inanimato che si trova in natura e quello umano, che lo rende vitale. La sinuosità delle forme femminili si fonde con la rigidità e la fragilità vegetale in un rapporto armonico e di reciproca influenza che culmina in una metamorfosi onirica e precaria. Per un instante questa simbiosi senza identità assume contorni animali enfatizzati da una luce lattea, lunare; è un ritorno alle origini, un’evoluzione di specie fantastica e solitaria; a tratti inquieta, a tratti pacata.
I rami di salice tessuti dal telaio di Silvia Beccaria fondendosi con la fisicità della donna vengono interpretati fotograficamente.
Gli abiti-scultura sono il risultato di forme che si generano una dall’altra, si rispecchiano e si ricreano in sempre nuove trasformazioni della materia, in dimensioni e movimenti nello spazio. Giunchi, foglie, cortecce sono gli elementi naturali che costituiscono al tempo stesso limite e suggestione, richiedono capacità di adattamento, e nel vincolo generano nuovi slanci vitali. E’ l’inquietudine del buio a fare da sfondo a questa trasformazione, è il nero che accompagna la genesi, che cerca nella luce la sua affermazione.
In occasione di Paratissima 2009 P E P E e Silvia Beccaria espongono il progetto: "metamorfosi_la genesi" presso l'interno cortile di via madama cristina 17, gioielleria Cane.
venerdì 6 novembre 15,30-24
sabato 7 novembre 10,00-24,00
domenica 8 novembre 15,00-19,00
www.paratissima.it
lunedì 19 ottobre 2009
P E P E al TURIN PHOTO FESTIVAL
Le fotografie affrontano il tema della metamorfosi in risposta alla domanda sulla propria identità. Estetica come canone che ne legittima la verità. Sublimazioni di genere, fermate nella fase di transizione: eleganti ritualità che scandiscono non più un travestimento ma la ricerca del sè.
A partire dalle 20:
DJ Set a cura di Giò & Curry DJs.
Special guest: Tiffany Taylor.
Nel corso della serata verrà proiettata una selezione di video a cura di Alberto Spadafora.
giovedì 8 ottobre 2009
P E P E espone al Festival della Creatività_ 15-18 ottobre Firenze
All'interno della Festival della Creatività che si terrà a Firenze dal 15 al 18 ottobre, P E P E parteciperà al progetto Europa: creatività e innovazione, con i progetti fotografici: Torino in Fieri e Urban Agriculture.
www.festivaldellacreatività.it
"Il Festival della Creatività si propone come piattaforma d’incontro per i centri di cultura europei. Le istituzioni saranno presenti al Festival attraverso l’European Commission Regional Policy - Information & Communication Office che avrà uno stand in cui si daranno informazioni sulle possibilità, le opportunità, i progetti dell’Unione Europea per i giovani, le imprese e la cultura. In aggiunta, l’Agenzia Nazionale LLP incaricata del coordinamento istituzionale dell’Anno Europeo porterà al Festival una serie di eventi.
Ai ventisette paesi sarà dedicata una grande installazione multimediale in grado di mostrare le migliori pratiche e progetti del nostro continente. La parte espositiva del progetto vedrà, quindi, la collaborazione d’importanti centri culturali e artisti provenienti dai diversi Paesi dell’Unione che presenteranno progetti strettamente legati al tema del Festival 2009. La città e l’arte verranno analizzate secondo diverse direttrici: progetti di “street art” con il Quartier21 di Vienna, il design tramite il progetto “Les Lumières de la cité idéale” degli studenti della scuola di Nantes, avremo la “creatività casalinga” grazie al Kunst-Stoffe di Berlino, progetti di arte pubblica come quelli sviluppati dal Latvian Centre for Contemporary Art di Riga, e dell’Helsinky City Art Museum, analisi di riqualificazione urbana con Varsavia e Bratislava, la video arte con il collettivo D-fuse, fino ad arrivare ad un progetto performativo attuato in “case abbandonate” di tutto il mondo con l’Olandese Judith Nab Espace. La mostra vedrà, inoltre, la partecipazione di molti giovani artisti contemporanei: Kerstin Finger con la Tape art, il portoghese Miguel Palma, gli irriverenti Basurama, fino al collettivo svedese tutto al femminile La Masquerade. La fotografia, infine, avrà un ruolo di rilievo con gli italiani Pepe Fotografia, il concorso “ Imago Europae” aperto ai giovani creativi europei e l’artista di fama internazionale Zsuzsanna Ardò."
P E P E espone ad ANIMALS_ 17 ottobre Parco Culturale Le Serre, Grugliasco
Nell’anno dedicato allo scienziato Charles Darwin per i duecento anni dalla sua nascita, martin propone una mostra su un tema che da sempre affascina l’uomo: gli animali. 100 opere capaci di raccontarli in chiave contemporanea e spettacolare, che ridefiniscono i presupposti della relazione tra l’uomo e gli animali attraverso l’abbattimento dei confini fra reale e fantastico. L’animale grazie all’interpretazione artistica ritrova la sua animalitas, diventando una presenza perturbante, carica di valenze simboliche, capace di mettere in discussione l’ipocrita convinzione di superiorità dell’uomo sulla natura. Animali come metafora della vita, della morte, dei lati oscuri della psiche e del mistero della natura.
In occasione della collettiva P E P E fotografia è stato invitato ad esporre il progetto "Eclissi".
Eclissi nasce dal connubio tra l'elemento inanimato che si trova in natura e quello umano, che lo rende vitale. La sinuosità delle forme femminili si fonde con la rigidità e la fragilità vegetale in un rapporto armonico e di reciproca influenza che culmina in una metamorfosi onirica e precaria. Per un istante questa simbiosi senza identità assume contorni animali enfatizzati da una luce lattea, lunare; è un ritorno alle origini, un'evoluzione di specie fantastica e solitaria; a tratti inquieta, a tratti pacata. La fotografia diventa così strumento per cogliere stati evolutivi fermati nel loro divenire, attimi di un percorso di trasformazione continua e imprevedibile.
opening: 17 october 2008 - h 18,00
place:
Nave Gallery, Parco Culturale Le Serre,
Via T. Lanza 31, Grugliasco, Turin, Italy
show:
Animals - contemporary visions
17 october - 15 november 2009
Corso di fotografia: tecnica e creatività_ dicembre 09
Sono aperte le iscrizioni per dicembre. Per ricevere ulteriori informazioni scrivete a: info@pepefotografia.it
mercoledì 9 settembre 2009
Luoghi dell'Inifinito_Massimo Siragusa
Come nelle grandiose tele di Giorgio De Chirico, così nelle foto di Massimo Siragusa, il paesaggio è trasformato in un palcoscenico dove elementi architettonici e naturali diventano le quinte teatrali di una pièce ormai conclusa da tempo."
www.formafoto.it
La mostra di Massimo Siracusa sarà visibile presso il centro Forma (Milano),
dal 18 settembre all'11 ottebre 2009.
Yousuf Karsh a Milano
la Galleria Carla Sozzani presenta una selezione di celebri ritratti che
ripercorrono la sua lunga carriera di fotografo.
In mostra dal 05 settembre al 11 ottobre 2009.
http://www.galleriacarlasozzani.org/
venerdì 7 agosto 2009
Nuovo corso di fotografia AVANZATO
giovedì 6 agosto 2009
Corso di fotografia: tecnica e creatività
A partire dal mese di settembre ci sarà una piccola novità:
abbiamo deciso di inserire una lezione in più.
Come vedrete nel programma, la sesta lezione sarà dedicata alla visione critica degli scatti prodotti durante le esercitazioni e le uscite, in modo tale da fornire, a metà corso, un momento di confronto sulle tecniche e le capacità espressive dei partecipanti e indirizzarne l'ulteriore sviluppo in modo più puntuale.
giovedì 30 luglio 2009
P E P E fotografia su EXTRATORINO
venerdì 17 luglio 2009
Roberto Agostini_architetture notturne
Roberto Agostini, che ha frequentato il corso di tecnica e creatività, ci ha inviato alcune fotografie realizzate in notturna presso il Politecnico di Torino. Questa ci è piaciuta particolarmente.
venerdì 26 giugno 2009
lunedì 22 giugno 2009
P E P E per LOV
LOV Night #1 è la notte a studi aperti che si terrà sabato 27 giugno, dalle ore 18 alle 2. Studi, laboratori e associazioni apriranno le proprie porte al pubblico: ogni realtà proporrà eventi che andranno a comporre un percorso artistico e culturale fatto di mostre, concerti, proiezioni, performance teatrali, dj-set, installazioni.
P E P E fotografia e Silvia Beccaria (Studio Filarte), con la collaborazione di 32 dicembre (arti performative), persenta la performance "silvane": abiti scultura e immagini viventi accompagnate dalla fisarmonica di Matteo Castellan.
Vi aspettiamo.
Informazioni e mappa scaricabile su:
www.vanchigliaopenlab.it
venerdì 12 giugno 2009
Corso di tecnica e creatività: ritratto
Pubblichiamo le fotografie di Simona Patrono e Cristina Longo che si sono ritratte a vicenda nella lezione di flash in studio.
lunedì 8 giugno 2009
Workshop fotografico in Monferrato
Grazie a tutti!
A chi ha trovato subito una strada e ha saputo percorrerla con decisione,
a chi ha smesso di percorrere quelle troppo battute e pensa di essersi un pò smarrito; a chi ha trovato nel mosso una risposta alle emozioni; a chi ha osservato dall'alto, e a chi si è avvicinato ancora di più alla terra; a chi dal basso ha guardato al cielo senza perdere nulla di ciò che ci stava in mezzo; a chi con ostinazione continua ad avvolgere una pellicola sull'altra e a chi ha sbiancato i colori nel digitale. A chi aggredisce la realtà per desiderio di conoscerla, tutta. A chi del viaggiare ha condiviso con noi la possibilità di uno sguardo diverso, nuovo. A chi con un "bello, diffusamente" ci ha commossi.
A Pino, che la macchina fotografica non l'aveva, ma l'entusiasmo sì! e ci ha dato una grossa mano.
Un grazie dunque, ma soprattutto un arrivederci in studio lunedì 29 dalle 20 alle 22
con i vostri portfoli, e pizzata a concludere per chi può.
venerdì 5 giugno 2009
Une fois et pas plus
Objects fly for a brief moment before the lens. Une fois et pas plus – just this once. A title with the cadence of a clock's inexorable tick, inexorable as gravity's pull, a dream of release.
Objects – sculptures I've created – encounter human figures. Or not. Destiny. The future. What happens. Reality is chance, speed, movement.
Color, which was so important in my other series, is veiled in this one, so as not to interfere with the apparition, in the distance, of a dream. Nearly but not quite black and white, the object in flight merges into the scene."
(Corinne Mercadier, "Une fois et pas plus", 2000-2002)
Lei è parigina, il suo nome è Corinne Mercadier. Il suo sguardo è delicato e leggero,
le sue immagini sono emozioni pure.
La ringraziamo ancora per aver acconsentito alla pubblicazione delle sue fotografie sul nostro blog, vi invitiamo a visitare il suo sito www.corinnemercadier.com, segnalando in particolare a chi sta lavorando sul paesaggio il lavoro "Où commence le ciel?".
venerdì 29 maggio 2009
P E P E fotografia partecipa a LOV
LOV NIGHT #1
è la notte-a-studi-aperti che si terrà
sabato 27 giugno, dalle ore 18 alle 2,00.
Studi, laboratori e associazioni apriranno le porte al pubblico:
ogni realtà proporrà eventi che comporrano un percorso fatto di
mostre, concerti, proiezioni, teatro, performance, dj-set, installazioni…
Una notte di arte, cultura, creatività.
P E P E fotografia + Studio Filarte (Silvia Beccaria) presentano la performance
‘silvane’: abiti scultura e immagini viventi.
mercoledì 27 maggio 2009
interpretazione del paesaggio
Simona Patria, pur non potendo partecipare al workshop sul paesaggio in Monferrato, da qualche tempo si sta dedicando all'interpretazione di questo territorio. Pubblichiamo uno dei suoi scatti.
Ci è piaciuta la volontà, forse la necessità, di "fare ordine", di lavorare per sottrazione, fermandosi al necessario.
giovedì 14 maggio 2009
Ferdinando Scianna al Salone del libro
Ci teniamo a segnalarvi un appuntamento fotografico alle ore 20.00 questa sera nella Sala Blu del salone del libro:
"L’Io fotografico. La geometria e la passione
Il mondo visto da Ferdinando Scianna "
giovedì 7 maggio 2009
dopo la lezione sul cinema con Alberto Spadafora_ i commenti
"ciao ragazzi! ieri sera mi si è aperto un mondo e volevo ringraziarvi!!!
mi sto studiando tutto su Vittorio Storaro e non guarderò mai più un film come avrei fatto fino a ieri!!! "
mercoledì 6 maggio 2009
lunedì 4 maggio 2009
Manuela Fava_still life
giovedì 30 aprile 2009
Gary Bonge al Folkclub
Presentiamo una breve selezione degli ultimi scatti di Gary realizzati al Folkclub in occasione del concerto di Gerard Mayen.
lunedì 27 aprile 2009
LABORATORIO ZANZARA
In quella stretta via che unisce Municipio e Palazzo Madama, Repubblica e Monarchia, quasi sotto l’anello al naso di un palazzo.
Poi entri e incontri qualcuno con il cappellino in testa che ti viene incontro per salutarti e mentre si presenta ti dice: “ciao io sono Massimo, per gli amici Marco”.
Allora capisci che aprendo quella porta hai scelto di smettere per un po’ i tuoi vestiti.
Qui è come se vigesse un sorta di nuovo regolamento di convivenza civile dove tutti possono essere ciò che si sentono davvero, avendo come unico limite il rispetto dell’altro.
Si potrebbe dire che qui, al Laboratorio Zanzara, sono tutti degli “espressionisti” del vivere: le emozioni, ma anche i più semplici pensieri, non hanno un filtro; semplicemente vengono manifestate, tutte.
Puoi prenderti dello “stronzo” come ricevere un abbraccio da brividi.
Se sei donna e di gentile aspetto, è possibile che ti vengano regalati al tuo ritorno i sandali del Dottor Scholl , rigorosamente bianchi.
Oppure può capitarti di ricevere istruzioni sulla storia dei treni: da quelli a vapore a quello di ieri sera delle 23 che aveva “e non ti dico cazzate” 74 minuti di ritardo.
In una stanza si disegna, nell’altra si cercano (e si trovano) aforismi, in un’altra ancora una macchina da scrivere irrequieta batte lettere per i capi di stato; nel salone si mangia tutti insieme, in un tavolo da monastero, però al muro non c’è una crocifissione, nemmeno l’adorazione dei magi, ma una frase, storta, enorme, pixel e colori: “Se uno non si ribella si scompare”.
Poi si raccoglie tutto, plastica e carta da una parte, organico dall’altra, una passeggiata in via Garibaldi, e poi ancora in laboratorio a modellare la cartapesta per fare vasi, tutt’altro che regolari, per nulla normali, ma belli, parecchio.
Io so solo che quando ritorni a casa ti senti rilassato, e sorridi. Poi pensi alle tue ossessioni, quelle che nascondi, oppure alle emozioni che hai voluto trattenere e le parole che non hai detto, cercando il significato di questa normalità.
mercoledì 22 aprile 2009
corso di fotografia: tecnica e creatività_uscita notturna
martedì 21 aprile 2009
questioni di fotografia_ LETIZIA BATTAGLIA
Iniziamo appunto con la figura della fotografa Letizia Battaglia e con le parole che Simona ci ha inviato.
“Per riuscire a realizzare una buona fotografia, forse si può lavorare anche sei mesi, un anno, così come, forse, in un giorno se ne possono fare due molto buone. Quando scatti una foto ti vengono in aiuto tante cose: l'esperienza, la cultura, l'attenzione, l'amore, la passione, la pietà che si prova o l'innamoramento di cui si è già stati preda in quel momento per quella cosa che si sta fotografando. Poi segue un secondo momento, che è il momento della scelta, quando si decide di scegliere tra le varie foto già scattate in un'occasione o in un anno o in un giorno. Il fotografo ne sceglie una. Dice a sé stesso: "Questa è quella giusta. Mi rappresenta, e rappresenta quello che ho visto". Dopodiché quella foto può diventare qualcosa in grado di testimoniare, di documentare... ciò che sarà utile per raccontare un tempo quello che fu” (Letizia Battaglia)
Letizia Battaglia conosciuta da molti come reportagista della mafia è anche una fotografa straordinaria. Le sue immagini dall’incredibile valore documentaristico hanno un’elevata qualità estetica ed una rara potenza espressiva in grado di documentare in tutte le sue espressioni la terribile realtà degli anni di piombo nella sua Sicilia. Quest’anno è fra i nove premiati con i prestigiosi Infinity Awards, riconoscimenti assegnati a New York dall'International Center of Photography e giunti alla venticinquesima edizione. Alla Battaglia è andato il Cornell Capa Award. (fra i vincitori delle passate edizioni ci sono Robert Frank, Mary Ellen Mark, Marc Riboud, André Kertész, Henri Cartier-Bresson, Berenice Abbott, Richard Avedon, Harold Evans, Bernd and Hilla Becher, Alexander Liberman).
La cosa che colpisce di più nei suoi lavori è il progetto fotografico, nato un pò per caso, ormai in età adulta. Infatti a 37 anni, insieme alle tre figlie, Letizia Battaglia lascia il marito sposato a 16 anni e diventa giornalista per l’Ora di Palermo. Prende in mano la macchina fotografica non ancora esperta e scopre una bruciante passione.. Inizia così un percorso che parte dall’urgenza di impossessarsi di una tecnica attraverso il reportage ed arriva all’arte , anche attraverso la politica, l’impegno.
Anche la questione di genere è molto presente nei suoi lavori e nel suo percepirsi fotografa.
Per chi desiderasse approfondire rimandiamo ad una sua intervista di qualche tempo fa http://www.emsf.rai.it/grillo/trasmissioni.asp?d=781
che ben esprime il suo progetto fotografico.
Sulla sua vita è anche stato recentemente anche realizzato un lungometraggio dalla regista Daniela Zanzotto .
Per poter visualizzare qualche immagine di Letizia Battaglia:
http://images.google.it/images?q=letizia+battaglia&oe=utf-8&rls=org.mozilla:it:official&client=firefox-a&um=1&ie=UTF-8&ei=E7jtSYbVDpGRsAbY9oSADw&sa=X&oi=image_result_group&resnum=4&ct=title
lunedì 20 aprile 2009
P E P E PHOTOCONTEST '09_ the winners are: Marco Martinez and Valeria Viappiani
Marco Martinez vincitore del premio della giuria
Valeria Viappiani vincitrice del premio del pubblico
Grazie a tutti per aver partecipato, e complimenti ai vincitori!
Di seguito pubblichiamo alcune immagini dei loro progetti.
"Walk away" di Marco Martinez
Ho scattatato queste foto una mattina di inizio aprile. Sorprendentemente
fredda e umida per esser già primavera. Tanto che, a un certo punto, ho
dovuto correre a casa.
Senza cuffie nelle orecchie avevo in testa una canzone. Walk away, un pezzo
di un gruppo scozzese conosciuto negli ultimi anni per un rock elettrico
energico e ballabile.
Ma qui, anche se c'è ancora un bel ritmo, sono alle prese con una vagamente
struggente e molto glam storia di addio.
Non è un caso se ce l'ho in testa: negli ultimi giorni l'ho ascoltata
spesso e ora spero di trovare trovare delle imamgini che ne riproducano il
mood, lo stato d'animo.
I love the sound of you walking away. Vicino ad una stazione cerco immagini
di persone che si allontanano. Di piedi, soprattuto: sono loro che ti
portano via e risuonano sul pavimento.
Scatto anche qualche foto mentre non passa nessuno, giusto per provare le
inquadrature, la messa a fuoco e tutto quanto. Dettagli che per me non sono
ancora automatici.
Quando le stampo, scopro un vuoto e un freddo che mi piacciono. E quel
bagliore rosso che non avevo notato irradia vero calore.
Forse un po' come l'addio della canzone. Distaccato, persino compiaciuto.
Si fa a gara a chi è più freddo ma in fondo spunta ancora una lacrima e una
briciola di passione.
I love the sound of you walking away
Mascara bleeds a blackened tear
And I am cold, Yes I am cold
But not as cold as you are
As you walk away
Franz Ferdinand - "Walk Away"
"Ritratti contemporanei. Tra sogno e realtà." di Valeria Viappiani
Impegni di lavoro e faccende domestiche. Pigrizia e frenesia. Il tempo che scorre e la voglia di evasione. La ricerca continua di stimoli ed informazioni. La musica e lo sport. Quello che ci piace fare e quello che dobbiamo fare. Alla ricerca del giusto equilibrio tra passioni, desideri, ambizioni e la vita di tutti i giorni.